Legge di stabilità 2016
LEGGE STABILITÀ 2016
Analisi e commento dei capitoli fiscali e previdenziali Servizio Politiche Fiscali e Previdenziali UIL Il Parlamento ha definitivamente approvato la Legge di Stabilità 2016 apportando modifiche ed integrazioni al testo licenziato dal Governo a fine ottobre.
Per la UIL, nonostante siano state apportate alcuneopportune correzioni, come quella di anticipare al 2016 l’equiparazione per la no tax areaper i pensionati, la Legge di Stabilità 2016 permane nel suo insieme insufficiente e non rispondente all’esigenza di sostenere ed incentivare i primi segnali di ripresa dell’economia italiana. Non affronta in maniera efficace il tema del sostegno alla domanda interna per rilanciare i consumi attraverso un uso mirato e selettivo della leva fiscale.
Ogni taglio delle tasse in Italia è benvenuto, ma per sostenere il sistema produttivo bisogna continuare a tagliare le tasse sul lavoro. La stessa Commissione dell’Unione Europea ed il Fondo Monetario Internazionale hanno sottolineato la maggiore produttività di questa strada. Contemporaneamente la Legge di Stabilità non da una risposta al tema della flessibilità in uscita del pensionamento né al rinnovo contrattuale del settore pubblico.