Loy: Giù l´occupazione a febbraio, servono politiche di crescita di lungo periodo
Dichiarazione di Guglielmo Loy – Segretario Confederale UIL
Dopo la breve boccata di ossigeno di gennaio, a febbraio scende nuovamente l’occupazione, a cui si accompagna anche l’aumento delle persone in cerca di occupazione e degli inattivi.
Occorrerà capire se tra le cause principali di tale flessione, oltre alla bassa crescita, vi sia anche la riduzione dell’esonero contributivo previsto dalla Legge di Stabilità 2016, come peraltro sembra evincersi dall’importante diminuzione dei lavoratori con contratti permanenti e dalla ripresa del lavoro indipendente (che nel corso del 2015 aveva subito forti flessioni). L’unico dato confortante, sembra essere la lievissima riduzione dei giovani disoccupati.
La speranza è che il nostro mercato del lavoro si doti finalmente di un efficace ed efficiente sistema di politiche attive, perché è chiaro che misure “spot” volte ad aggredire l’emergenza, come nel caso dell’esonero contributivo, si ripercuotono inevitabilmente su incrementi occupazionali di breve periodo.
E’ necessario anche, e soprattutto, un disegno di politiche di crescita che non guardi solo al breve periodo, ma al futuro. Per un aumento strutturale dell’occupazione servono serie e coraggiose politiche economiche, industriali e fiscali, che vedano il coinvolgimento attivo anche delle Parti Sociali.
Roma 1 aprile 2016
Dal sito: http://www.uil.it/NewsSX.asp?ID_News=6462&Provenienza=1