Barbagallo: «Nonostante la crisi, la nostra Organizzazione cresce in iscritti e consensi»
«Ripresa economica? Non voglio essere pessimista, ma bisogna arginare disoccupazione giovanile»
Prosegue a tappe forzate il tour delle Conferenze di Organizzazione. È stata la Uil Piemonte, oggi, nel capoluogo regionale, a svolgere le sue assise alla presenza, per l’appunto, del Segretario generale, Carmelo Barbagallo. A margine dell’iniziativa, il leader della Uil è stato sollecitato dai giornalisti a esprimere una valutazione sullo stato di salute della Uil: “Credo che, nonostante la crisi, siamo l’unica Organizzazione a crescere in iscritti, consensi e delegati. Abbiamo creato le condizioni per stare di più tra i lavoratori, anche grazie a una struttura a rete vicina ai luoghi di lavoro e, inoltre, abbiamo, incrementato i servizi. Per noi – ha proseguito Barbagallo- l’anno in corso deve essere quello della salvaguardia dell’occupazione che, nonostante i proclami, purtroppo non cresce ancora. C’è la possibilità di una ripresa economica del Paese, magari facendo leva sulle risorse che servono per il cosiddetto “piano casa”, sperando, però, che non vadano troppo…”piano” per attuarlo. Io non voglio fare mai il pessimista – ha precisato il leader della Uil – perché si può e si deve fare di più, ma dobbiamo impedire che ci sia una disoccupazione giovanile così diffusa come quella attuale”.
Barbagallo, poi, è tornato a criticare l’operato di Confindustria: “Volevano una moratoria contrattuale di due anni, ma i contratti si sono fatti lo stesso e loro neanche se ne sono accorti”. Inoltre, con una battuta, ha espresso un giudizio sulla riforma della Pubblica amministrazione: “Pare che Brunetta abbia stigmatizzato le scelte adottate, allora vuol dire che vanno bene! Se lo scorso mese di novembre non avessimo fatto l’accordo quadro – ha concluso – ora saremmo nei guai”.
Torino, 24 febbraio 2017
Dal sito http://www.uil.it/NewsSX.asp?ID_News=7747&Provenienza=1