Comunicato Stampa Cassa Integrazione Ottobre 2010
Continua il monitoraggio strutturale della UIL sull’ utilizzo della cassa integrazione e quindi degli occupati , come ogni mese, inviamo in allegato il 22° rapporto UIL sull’utilizzo della cassa integrazione per il mese di ottobre 2010.
"per quanto riguarda il mese di ottobre 2010 -dichiara Luigi Garullo Segretario Generale UIL Latina – i dati come purtroppo ci aspettavamo, segnalano un ulteriore aumento del 27% rispetto al mese precedente, delle ore di cassa integrazione complessivamente autorizzate, in particolare la cig ordinaria cresce di quasi il 100%
“ I numeri in valore assoluto sono sempre elevati ed anche in aumento, basti pensare che le ore complessive autorizzate nel periodo gennaio/ottobre2009 sono state 2.350.437, mentre nello stesso periodo 2010 sono state ben 4.210.628”.
“Infine – aggiunge Garullo – un dato su tutti la dice davvero lunga, abbiamo raggiunto nello scorso mese di ottobre la cifra record di 3.226 lavoratori posti in Cassa Integrazione Guadagni, ed a questi si aggiungono qualche ulteriore migliaio di lavoratori posti in mobilità o in disoccupazione perché non aventi diritto alla mobilità, è una situazione con numeri che il nostro territorio non è più in grado di assorbire in questa dimensione, credo proprio –conclude Garullo- che in assenza di interventi seri o almeno in termini emergenziali, il sindacato si vedrà costretto ad iniziative clamorose, questo è il tempo che la politica a partire dal livello locale ma soprattutto da quello regionale assuma decisioni forti e coraggiose”.
Ufficio stampa UIL Latina
Scarica il Rapporto UIL CIG
“ I numeri in valore assoluto sono sempre elevati ed anche in aumento, basti pensare che le ore complessive autorizzate nel periodo gennaio/ottobre2009 sono state 2.350.437, mentre nello stesso periodo 2010 sono state ben 4.210.628”.
“Infine – aggiunge Garullo – un dato su tutti la dice davvero lunga, abbiamo raggiunto nello scorso mese di ottobre la cifra record di 3.226 lavoratori posti in Cassa Integrazione Guadagni, ed a questi si aggiungono qualche ulteriore migliaio di lavoratori posti in mobilità o in disoccupazione perché non aventi diritto alla mobilità, è una situazione con numeri che il nostro territorio non è più in grado di assorbire in questa dimensione, credo proprio –conclude Garullo- che in assenza di interventi seri o almeno in termini emergenziali, il sindacato si vedrà costretto ad iniziative clamorose, questo è il tempo che la politica a partire dal livello locale ma soprattutto da quello regionale assuma decisioni forti e coraggiose”.
Ufficio stampa UIL Latina
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