”Con un Pil a bassa crescita, occorre uno scatto in avanti”
Battuta d’arresto del PiL nel secondo trimestre
”La crescita modesta, al limite della stagnazione, come quella del Pil nel 2 trimestre 2016, deve impegnare tutti, a partire dalla politica, a percorrere nuove strade per fare uno scatto in avanti”. È quanto ha dichiarato il Segretario confederale della Uil, Guglielmo Loy, commentando i dati sul PIL diffusi oggi dall’Istat.
”Aver praticato politiche di austerità e aver affidato solo alle imprese, con grande libertà di gestione delle risorse umane, la funzione di produrre più ricchezza non ha prodotto buoni risultati. Ora – ha proseguito il dirigente della Uil – si tratta di invertire questa rotta con politiche industriali moderne, individuando risorse aggiuntive in opere pubbliche, spendendo presto e bene le risorse europee, valorizzando la partecipazione dei lavoratori, rinnovando e modernizzando la contrattazione a partire dal pubblico impiego, allargando e non riducendo la protezione sociale messa in crisi anche da una sostanziale riduzione nell’uso degli ammortizzatori sociali ancora necessari come, peraltro, dimostrano gli stessi ultimi dati . Se si avvia questo cambio di rotta – ha concluso Loy – Il sindacato non potrà che essere in prima linea nel proporre e gestire queste necessarie innovazioni”.
Dal sito http://www.uil.it/NewsSX.asp?ID_NEWS=705&Provenienza=2