Economia sommersa
La UIL apprezza l’iniziativa della Commissione di promuovere una giornata di confronto per raccogliere osservazioni e suggerimenti per la prossima Relazione sull’economia non osservata, della quale si avvarrà il Governo per redigere il Rapporto sui risultati conseguiti nella lotta all’evasione che prevede anche le maggiori entrate da destinare al fondo per la riduzione della pressione fiscale.
Si tratta di un positivo cambio di rotta rispetto ad un passato caratterizzato quantomeno da scarsa inclinazione al confronto. È di tutta evidenza quindi l’attenzione e le aspettative sui lavori della Commissione riposte da chi, come questa organizzazione sindacale, fin dalla seconda metà degli anni ottanta ha dell’evasione fiscale. Già allora evidenziammo la necessità di affidare ad un apposito organismo scientifico la quantificazione e l’analisi dell’evasione e che, a distanza di qualche decennio, ha visto la luce. Grazie al lavoro della vostra commissione oggi, in Italia, disponiamo finalmente di una stima ufficiale dell’evasione che pone fine alle tante polemiche del passato. Ma la UIL è ben consapevole che il compito a voi affidato è più ampio pur nell’ambito di un quadro normativo carente sotto il profilo organizzativo e non ben delineato sotto quello delle funzioni attribuite. Siamo comunque convinti che Codesta Commissione saprà assolvere al proprio ruolo, fornendo al Parlamento autonome e autorevoli valutazioni in ordine alle politiche adottate e ai risultati ottenuti per contrastare l’illegalità fiscale, pervenuta a dimensioni non più sostenibili e suscettibile di mettere a rischio le stesse istituzioni democratiche, se non rapidamente e radicalmente risolto. Passando ora all’oggetto specifico dei lavori di questa giornata, osserviamo, in via preliminare, come la quantificazione del “tax gap” riferita al 70% dei tributi è stimata nell’ordine di 110 miliardi di euro l’anno, evidenziando che nel periodo osservato 2010- 2014 il gap per l’aliquota Irpef sul lavoro autonomo e d’impresa segna un incremento di circa il 7%. esaminato e posto all’attenzione del Paese il progressivo avanzare