Principali dati statistici
Uil – Servizio Pubblico Impiego
Principali risultati statistici
1) Costo del lavoro
Il costo del lavoro è formato dal costo delle retribuzioni (costi salariali) e da costi non salariali quali i contributi sociali a carico dei datori di lavoro.
Paesi UE
Incidenza dei costi non salariali per l’intera economia
Val. % (2013)
UE-28 |
23,7 |
Area Euro |
25,9 |
Svezia |
33 |
Francia |
32,4 |
Lituania |
28,5 |
Italia |
28,1 |
Belgio |
27,4 |
Slovacchia |
27,4 |
Malta |
8,0 |
Danimarca |
12,4 |
Lussemburgo |
13,4 |
Irlanda |
13,8 |
Slovenia |
14,7 |
Regno Unito |
15,3 |
Croazia |
15,4 |
Bulgaria |
15,8 |
Dati Eurostat
2) Cuneo fiscale
I dati relativi al cuneo fiscale misurano l’incidenza delle imposte e dei contributi di sicurezza sociale sul costo del lavoro. Nel 2012, il cuneo fiscale nell’UE-27 era del 39,9 %; la pressione fiscale più elevata sui lavoratori a bassa retribuzione si rilevava in Belgio, Ungheria, Francia, Germania, Italia, Austria, Lettonia, Romania e Svezia (tutti oltre il 40 %), mentre quella più bassa si registrava a Malta, in Irlanda, nel Regno Unito e in Lussemburgo (tutti sotto il 30,0 %) e a Cipro (dati più recenti del 2007).
Nel periodo tra il 2005 e il 2012 l’evoluzione del cuneo fiscale è aumentata in 14 Stati membri, è diminuita in 11 paesi ed è rimasta invariata in altri …
Dal sito http://www.uil.it/NewsSX.asp?ID_News=163&Provenienza=3