Proietti: Hanno fatto cassa a scapito di pensionati e pensionandi
I Governi che si sono susseguiti in questi anni hanno fatto cassa sul sistema previdenziale a scapito di pensionati e pensionandi.
Secondo quanto indicato nell’ultimo Def, con i vari interventi succedutesi dal 2004 ad oggi, si stima che a regime, nel 2050, lo Stato possa risparmiare complessivamente oltre 900 miliardi di Euro.In diversi casi, poi, si è fatto cassa sulla cassa, utilizzando risorse stanziate per interventi in ambito previdenziale per scopi diversi da quelli stabiliti. È il caso del Fondo dei lavori usuranti, istituito nel 2007, e del Fondo a sostegno delle politiche sociali e familiari per le lavoratrici, istituito nel 2010, a seguito dell’innalzamento dell’età delle donne a 65 anni nel settore pubblico.Secondo un’elaborazione prudenziale, la UIL ha calcolato che del Fondo dei lavori usuranti è rimasto inutilizzato quasi un miliardo di euro, esattamente 987 milioni di euro. Per quanto riguarda, poi, il Fondo a sostegno delle politiche familiari, dal 2010 a oggi, sono stati postati 2.632 milioni di euro.Sommando tali risorse, si avrebbero 3.619 milioni di euro. Almeno questa cifra potrebbe essere destinata alla reintroduzione di una flessibilità per tutti, a partire dai 62 anni.La nostra è un’indicazione “politica”: una parte di questi soldi, infatti, è già stata indirizzata verso altre poste. Occorre, tuttavia, ripristinare quella che era la “volontà del legislatore” al fine di reintrodurre un principio di equità a favore dei lavoratori e dei pensionati che in questi anni sono stati fortemente penalizzati.
Dal sito http://www.uil.it/NewsSX.asp?ID_News=6811&Provenienza=1